Il ritardo della spesa è comunque un dato incontrovertibile. Funzionano gli incentivi e le misure dirette

L’andamento della spesa PNRR mostra comunque delle criticità: a maggio 2023 la spesa certificata è di circa 25 miliardi di euro, a fronte degli oltre 50 miliardi ricevuti nelle due rate PNRR incassate. Questo dato – sottolinea il Prof. Baldassarri nel suo intervento al webinar – non può non preoccupare, considerando la scarsa capacità dell’Italia di spendere i fondi UE, che ci ha portato nel periodo 2014-2020 a perdere circa 5 miliardi l’anno di risorse destinate al nostro Paese. Ad oggi la spesa maggiore si è concentrata, come ha rilevato il Presidente Scognamiglio, co-funder di OReP, essenzialmente sulla Missione 1 e 2, dove prevalgono gli incentivi diretti alle imprese e le misure dell’ecobonus.