Il Consiglio dell’Unione europea ha approvato lo scorso 11 novembre la valutazione positiva della Commissione europea sulle modifiche al Piano nazionale di Ripresa e Resilienza italiano. Secondo la Commissione, infatti, le modifiche proposte dall’Italia non incidono sulla pertinenza, l’efficacia, l’efficienza e la coerenza del Piano.
Il PNRR italiano – del valore di 194,4 miliardi di euro in sovvenzioni e prestiti a seguito della riprogrammazione dell’8 dicembre 2023 – ha ricevuto il via libera iniziale del Consiglio il 13 luglio 2021.
Il 10 ottobre 2024 l’Italia ha presentato un’ulteriore richiesta di modifica (dopo quelle del 19 settembre 2023 e del 14 maggio 2024) mirata ad adeguare il Piano alle nuove necessità attuative. La richiesta riguarda 21 misure, di cui 13 sono state modificate “per attuare alternative migliori al fine di conseguirne il livello di ambizione originario” e altre 8 “al fine di attuare alternative migliori che consentano la riduzione degli oneri amministrativi, garantendo tuttavia il conseguimento delle finalità di tali misure”.
Per maggiori informazioni sulle misure oggetto di modifica:
https://www.consilium.europa.eu/it/press/press-releases/2024/11/18/recovery-and-resilience-fund-council-greenlights-italy-s-amended-recovery-and-resilience-plan/