• Emendamento 1.49 – Lega: creare maggiori spazi per le imprese piccole e micro, anche con corsie
preferenziali territoriali: il governo tira in ballo principi Ue, difficile che passi.
• Emendamento 1.72 – tutte i partiti: vietare il sorteggio per selezionare le imprese da invitare alle
procedure negoziate. Il governo ha già respinto varie volte la proposta, ma potrebbe passare.
• Emendamento 1.94 – Pd: prevedere l’obbligo per le stazioni appaltanti di introdurre meccanismi
di revisione prezzi: larga convergenza, molto difficile per il governo resistere dopo aver ottenuto il
via libera dalla commissione Bilancio.
• Emendamento 1.228 – Lega: eliminazione del massimo ribasso.
• Emendamento 1.365 – M5s e Lega: cancellare la previsione che sia il Consiglio di Stato a scrivere il
codice appalti, nonostante sia stato espressamente voluta dal Presidente Draghi.