A conclusione del vertice tenutosi il 30 agosto e coordinato dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Garofoli, è emersa l’intenzione di formulare un nuovo decreto-legge contenente ulteriore provvedimenti normativi che consentono l’effettiva accelerazione verso i target di dicembre. Lo schema è simile a quello previsto per il decreto PNRR2 (DL 36/2022): le amministrazioni centrali dovranno far pervenire tutte le norme per il raggiungimento degli obiettivi. Il decreto dovrebbe essere varato entro metà settembre. Si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale di oggi il Dpcm sugli extracosti che dettaglia le modalità di distribuzione dei 7,5 miliardi previsti dal decreto-legge 50 (Aiuti) per far fronte agli extracosti delle nuove gare per le opere del PNRR. Come spiegato a pag.6 del Sole24 ore di oggi 31 agosto 2022, la procedura sarà molto semplificata per le opere degli enti locali con un meccanismo con compensazioni a forfait parametrico che consente alle stazioni appaltanti di ricevere le risorse aggiuntive in maniera più rapida. Per gli interventi delle amministrazioni centrali la procedura sarà più complessa, infatti, in questo caso le stazioni appaltanti presenteranno le richieste per ogni singola opera al Ministero di riferimento, con i calcoli sugli extracosti. Successivamente il Mef e la Ragioneria generale dello Stato individueranno una graduatoria in base alle priorità.